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La Zenith aveva acquistato la Heathkit
Company, una famosa azienda che commercializzava kit di
montaggio elettronici, negli ultimi anni 70.
L'azienda
continuò a vendere alcuni computer sia in kit di montaggio
utilizzando il marchio Heath, sia preassemblati sotto
il marchio Zenith Data System.
Lo
Zenith Z-120 faceva parte della serie Z-100 introdotta
nel 1981, che comprendeva anche lo Zenith Z-110. I due modelli
differivano principalmente per la presenza o meno del monitor
integrato.
Queste macchine furono tra le ultime ad utilizzare il
bus S-100, lo stesso bus (opportunamente aggiornato)
che aveva fatto la storia nei primi personal computer degli anni 70. I
computer Zenith Z100 erano affidabili e furono utilizzati ampiamente sia
da molte università che dall' esercito americano.
I
computer di questa serie erano sistemi professionali biprocessore:
usavano un Intel 8085 ad 8bit per mantenere la
compatibilità con i programmi CP/M ad 8bit e
l'Intel 8088 per essere compatibili con i PC IBM ed accedere ai programmi che giravano
sotto il nuovo MS-DOS.
Le prime schede madri
montavano 64K di RAM, supportavano fino a 192K on-board, avevano 64K di
RAM video e l'Intel 8088 lavorava a 5Mhz di clock, con la revisione
successiva di cui fa parte il mio modello si arrivò alla
frequenza di 8Mhz per 8088, un massimo di 768K di RAM on-board e 192K di
RAM video. Erano disponibili 5 slot di espansione interna con bus S-100
IEEE, due porte seriali, una parallela, un'uscita video RGB e una porta
per penna ottica. Tutti i chip del computer erano su zoccolo, sinonimo
di qualità del prodotto ed attenzione sia per gli utenti, sia per
chi quei computer avesse dovuto ripararli in caso di guasto.
Uno
degli aspetti più interessanti di questi computer è che
esiste una notevole ed approfondita documentazione tecnica su di essi,
la Zenith rese così queste macchine facilmente modificabili da
chiunque avesse la volontà di farlo.
C'era una scelta molto
varia di schede di espansione per i computer della serie Z-100, molte
furono prodotte direttamente da Zenith, molte da terze parti, sia per il
bus S100 che come modifiche interne alla scheda madre. La tastiera,
piuttosto comoda da usare e completa, aveva ben 12 tasti funzione e
tastierino numerico separato, tutti i tasti potevano essere ridefiniti
via software.
Il controller per i floppy disk integrato permetteva
di utilizzare ben 4 unità da 5,25 pollici e 4 unità da 8
pollici.
I sistemi operativi dispoinibili per i computer Z100
erano molti: UCSP p-System, CP/M 85, CP/M-86, MS-DOS, CP/M 3.0... era
quindi possibile accedere ad una libreria di software praticamente
sterminata. Erano disponibili inoltre molti linguaggi di programmazione.
Lo Z-Basic era l'unico supportato direttamente dalla Zenith, poteva
gestire colori e funzionalità grafiche.
In rete purtroppo non si trovano molte informazioni sui computer Zenith Z100, tanto meno software da scaricare. Fortunatamente sono riuscito a fare le immagini di qualche disco usando il programma ImageDisk di Dave Dunfield col quale è inoltre possibile riportare i dati su floppy veri da 5,25 pollici.